| Home | Indice ipertesto | Razze | Curva di lattazione | Azienda tipo | Zootecnia biologica | Latte | Formaggio | Burro | Yogurt | Mappa del sito |

Il ciclo del latte

Tutte le bovine, che forniscono il latte alle centrali e ai caseifici, vengono sottoposte a controlli sanitari dalle autorità veterinarie per garantirne lo stato di salute. Vengono inoltre effettuati controlli igienici per accertare la correttezza delle operazioni di mungitura.

Ogni 12 ore si procede alla mungitura, che una volta veniva eseguita a mano, ma che oggi viene effettuata per rapidità e igiene per mezzo di moderni impianti di mungitura.


Mungitura (2x al giorno)

Il latte appena munto, per legge, deve essere filtrato e refrigerato a 4°C nell'azienda di produzione.

Ogni giorno delle autocisterne effettuano la raccolta dai frigoriferi contenenti il latte appena munto e lo portano, il più celermente possibile, alle centrali, dove il latte sarà sottoposto ad analisi chimiche e batteriologiche.

Il latte che supera positivamente detti controlli viene scaricato dentro grossi serbatoi, dove viene mantenuto alla temperatura di refrigerazione (max +4 °C) fino alla sua lavorazione.

Le successive fasi di lavorazione del latte, totalmente automatizzate e computerizzate, sono in sequenza: la filtrazione, la standardizzazione, la pastorizzazione per il latte pastorizzato, la sterilizzazione ad elevata temperatura per il latte a lunga conservazione (U.H.T.).

Contemporaneamente alle operazioni di pastorizzazione, o sterilizzazione, il latte subisce un processo di omogeneizzazione.

Alla fase di risanamento segue quella di confezionamento necessaria ed indispensabile per concludere il ciclo garantendo al consumatore un prodotto salubre e genuino.

Il latte confezionato viene poi trasportato in breve tempo da automezzi idonei (in caso di latte pastorizzato, camion dotati di impianto di refrigerazione e coibentati in modo da mantenerlo costantemente a basse temperature ed al riparo dalla luce) ai punti vendita.